Chi ha tempo non aspetti tempo.
L'orgoglio che si pasce di vanità finisce nel disprezzo.
Se hai tempo, non perdere tempo.
Strappò il fulmine al cielo e lo scettro ai tiranni.
Il tempo perso non è mai ritrovato.
Al mondo di sicuro ci sono solo la morte e le tasse.
Il tempo è il corridore che spezza la giovinezza.
Solo la nostra concezione del tempo ci permette di parlare del Giorno del Giudizio chiamandolo con quel nome; in effetti è un tribunale sommario in seduta perpetua.
Tutto insegna, maturando, il tempo.
Noi viviamo nella pura accelerazione del tempo, scandita non dai progetti umani, ma dagli sviluppi tecnici che, consumando con crescente rapidità il presente, tolgono anche al futuro il suo significato prospettico, quindi il suo "senso".
Domani, e poi domani, e poi domani, il tempo striscia, un giorno dopo l'altro, a passetti, fino all'estrema sillaba del discorso assegnato; e i nostri ieri saranno tutti serviti a rischiarar la via verso la morte a dei pazzi.
Tempo ucciso e uccisore. Molti miei vicini passano la vita ad ammazzare il tempo. Ma il tempo, più forte di loro, risuscita ogni mattina e, per vendicarsi, finisce coll'ammazzarli in modo assoluto e definitivo, non serbando di loro nessuna memoria.
Il tempo di cui disponiamo ogni giorno è elastico, le passioni che proviamo lo dilatano, quelle che ispiriamo lo restringono e l'abitudine lo colma.
Gli uomini che non hanno mai tempo sono quelli che fanno pochissimo.
Un anno passa rapido, un mese mai.
Il tempo è un naufragio e solo quello che vale davvero torna a galla.