Bisogna mangiare per vivere, non vivere per mangiare.
Senza giustizia, il coraggio è debole.
Chi si indebita rinuncia alla sua libertà e si prepara mille mortificazioni.
L'umiltà fa i grandi uomini due volte onorabili.
Tieni gli occhi spalancati prima del matrimonio, semichiusi dopo.
Il tempo perso non è mai ritrovato.
Il mondo ipocrita non vuol dare importanza al mangiare; ma poi non si fa festa, civile o religiosa, che non si distenda la tovaglia e non si cerchi di pappare del meglio.
Dicono alcuni che l'amore è il coito. Sarebbe come dire che il mangiare è il cacare. Certo che il cibo finisce, in parte, nel cesso - ma non si mangia pel cesso come non si fa all'amore pel coito, sebbene ci si finisca.
Noi ingrassiamo ogni sorta di bestie per ingrassarci e ci ingrassiamo per i vermi. Un re grasso e un pezzente magro sono due pietanze di uno stesso desco; finisce tutto lì.
Sono le cose più semplici a darmi delle idee. Un piatto in cui un contadino mangia la sua minestra, l'amo molto più dei piatti ridicolmente preziosi dei ricchi.
Tu devi gustar bene ogni boccone se vuoi che ti faccia veramente bene.
Stasera la tavola è imbandita con ogni ben di Dio. Frutta, cacciagione, vino. Ma non mi piace mangiare così. Da solo. Vorrei la presenza di qualcuno... renderebbe tutto più buono. L'ideale sarebbe un'orfanella che guarda da dietro i vetri, mentre cade la neve...
Gli obesi vivono di meno: però mangiano di più!
Pensa al mattino. Agisci nel pomeriggio. Mangia alla sera. Dormi di notte.
Non ho intenzione di fare la fame per dimagrire. Voglio godermi la vita e non posso certo farlo se non mangio e sono triste.
Se siete sano, e proviate convulsioni, siate attinente nel mangiare sinattantoche ne svanisca la convulsione: stante che la sua cagione n'è la ripienezza.