Che magnifici sciocchi fa degli uomini la religione!
Chi non ha affrontato le avversità non conosce la propria forza.
La violenza può avere un effetto sulle nature servili ma non sugli spiriti indipendenti.
Molti funerali gettano discredito sul medico.
Fu soltanto la paura che al principio del mondo creò gli dei.
Chi non conosce il male non ne sospetta alcuno.
Non bisogna dimenticare che religioso non è più sinonimo di santo di quanto soldato lo è di eroe.
La religione riposa sulla distinzione essenziale dell'uomo dalla bestia; le bestie non hanno religione.
Le nostre religioni sono i cancri della specie e non ne guariremo che da morti.
Tutti sanno che non si combatte una religione che per costruirne un'altra.
La religione è il pensiero contorto dell'uomo fuori del quale si erigono templi per concretizzarlo.
Una religione è tanto vera quanto un'altra.
La religione di un uomo non vale molto se non ne traggono beneficio anche il suo cane e il suo gatto.
Come professione, la politica è per i duri di cuore e gli irresponsabili, la religione è fatta apposta per i poveri di spirito e gli ipocriti.
I geni religiosi di tutte le epoche si sono distinti per questo tipo di sentimento religioso, che non concepisce né dogma né Dio a immagine dell'uomo; e così non ci possono essere chiese i cui principali insegnamenti siano basati su questi principi.
Nella cosiddetta deferenza religiosa vibra costantemente un che di bizantino, se non addirittura di vile.