Non si piange sulla propria storia, si cambia rotta.
L'allegria è uno stato dell'animo che accresce e sostiene la forza del corpo ad agire; la tristezza al contrario, è uno stato dell'animo che ostacola e diminuisce la forza come l'ingegno.
Certamente felice sarebbe la nostra età, se potessimo vedere la religione stessa libera anche da ogni superstizione.
La superstizione sembra stabilire che è buono quel che procura Tristezza e, viceversa, cattivo quel che procura Gioia.
Chi vive guidato dalla ragione si sforza, per quanto può, di ricambiare l'odio, l'ira, il dispregio, eccetera, di altri contro di lui, con l'amore, ossia con la generosità.
Noi sperimentiamo che le febbri e le altre alterazioni del corpo sono causate da deliri, e coloro che hanno il sangue tenace non immaginano che alterchi, risse, stragi e simili.
Modificare la vita fino al punto da annullarla, sostituendo un ideale di poesia alla squallida prosa del quotidiano.
La vita di ogni uomo è una favola scritta da Dio.
Cosa è l'ideale se non la confessione che la vita non serve? Cosa è l'arte se non la negazione della vita?
La vita è come un autostrada, non finisce mai, ma ci si resta sempre vittima.
L'arte di scriver storie sta nel saper tirar fuori da quel nulla che si è capito della vita tutto il resto; ma finita la pagina si riprende la vita e ci s'accorge che quel che si sapeva è proprio un nulla.
La natura è vita che dorme.
Nella vita accade come nel gioco degli scacchi: noi abbozziamo un piano, ma esso è condizionato da ciò che si compiacerà di fare nel gioco degli scacchi l'avversario, nella vita il destino.
Nella Vita e nella Storia vi sono casi in cui non è lecito aver paura.
Il meglio e il peggio della vita vengono sempre da dentro, chi vi racconta il contrario non sa di che parla.
Amo vivere. Ho alcuni problemi con la mia vita, ma vivere è la miglior cosa che siano riusciti a studiare fino ad ora.