Il disprezzo è la migliore risposta all'ingiuria.
La pigrizia prende spesso in prestito il nome di riposo.
Un grande merito attrae molti ammiratori, ma pochi amici, e raramente dei benefattori.
A cinquant'anni si comincia a stancarsi del mondo, e a sessant'anni il mondo si stanca di voi.
Tutto ciò che non contribuisce in niente alla tranquillità dell'animo è indegno della nostra attenzione.
Chi apprezza il denaro più del proprio onore è indegno dell'uno e dell'altro.
Chi disprezza sé stesso si apprezza tuttavia ancora come disprezzatore.
Se il disprezzo può dare qualche sollievo, non consola mai.
Nell'affabilità non vi è alcun odio per gli uomini, ma appunto per questo fin troppo disprezzo verso di loro.
L'uomo è più sensibile al disprezzo degli altri che a quello di se stesso.
Il disprezzo con rispetto: la civiltà è tutta qui.
Il disprezzo è un odio senza stima.
Contro la malattia maschile del disprezzo di sé giova nel modo più sicuro l'essere amati da una donna intelligente.
Disprezzo. Il sentimento che prova un uomo prudente nei confronti di un nemico in posizione troppo temibile per poter essere attaccato direttamente senza pericolo.
A odiare perdi tempo e salute. A disprezzare guadagni l'uno e l'altro.