Chi ha un vero amico può dire di avere due anime.
Chi è savio per sé, bisogna che paghi per la stoltezza degli altri.
Le anime generose si studiano di fare scaturire dalle anime comuni quanto in esse s'accoglie di buono; le maligne, quanto in esse s'accoglie di reo.
Che cosa è l'uomo che invidia l'altro uomo, se non una miseria che invidia un'altra miseria?
Di quanti sono affetti nobili, la riconoscenza è forse quello che più abbellisce il volto dell'uomo.
Non basta fare le cose buone; bisogna anche farle bene.
A un uomo si chiede amicizia per ottenere un po' di meno; a una donna, per ottenere un po' di più.
Gli uomini chiamano amicizia una società di interessi, uno scambio d'aiuti, un commercio insomma, in cui l'amor proprio spera di potere guadagnare qualche cosa.
Amicizia e denaro: olio ed acqua.
Prima di chiamare il medico, chiama il tuo amico.
Chi ha tanti amici non è fortunato, è ingenuo.
Prima di contrarre amicizia, bisogna osservare; dopo averla contratta, bisogna fidarsi.
Grande cosa è l'amicizia, e quanto sia veramente grande non lo si può esprimere a parole, ma soltanto provare.
Sapete che cos'è l'amicizia? Si, essere fratello e sorella, due anime che si toccano senza confondersi, le due dita della mano. E l'amore? Oh l'amore, è essere due e non essere che una persona sola. Un uomo e una donna che si fondono in un angelo. È il cielo.
Sii educato con tutti; socievole con molti; intimo con pochi; amico con uno soltanto; nemico con nessuno.
L'amicizia è di gran lunga più tragica dell'amore. Dura più a lungo.