La bellezza è la miglior lettera di raccomandazione.
Nessuno incolpi un uomo di essere brutto.
La massa e le persone più volgari giudicano che il bene e la felicità consistono nel piacere, e perciò amano la vita dissoluta.
Invidiare lo scarso valore è codardia, e invidiare il valore è temerarietà.
Nel concepire un ideale possiamo presumere quel che vogliamo, ma dovremmo evitare le impossibilità.
Il saggio cerca di raggiungere l'assenza di dolore, non il piacere.
La felicità è una farfalla che ti si posa un attimo sulla testa e ti rende tanto più ridicolo quanto maggiore è la sua bellezza.
Era il senso della bellezza che la liberava di colpo dall'angoscia e la riempiva di un nuovo desiderio di vivere.
Il bello è ciò che cogliamo mentre sta passando. È l'effimera configurazione delle cose nel momento in cui ne vedi insieme la bellezza e la morte.
Io amo la tua bellezza e la tua interiorità, amo quello che sei e quello che sei stata, ma soprattutto amo quello che sarai.
La bella e la bestia. Kong poteva restare dove stava ma non poté resistere alla bellezza.
La bellezza è una garanzia della possibile conformità fra l'anima e la natura, e quindi un motivo di fede nella supremazia del bene.
La bellezza, la gioia solo per la gioia, indipendente dal bene, è ripugnante. Io l'ho conosciuta e l'ho gettata via. Il bene senza bellezza dà tormento. Solo l'unione dei due o, piuttosto non l'unione, bensì la bellezza come aureola del bene. Mi sembra che questo sia vicino alla verità.
Forse una sola legge basterebbe: è permesso tutto fuorché ciò che ferisce la bellezza.
L'uomo è capace di produre il bello solo nella misura in cui, lasciandosi trascinare dal puro desiderio d'amore (éros), si volge dalla bellezza naturale verso questa Idea e ne diviene partecipe contemplandola.
La bellezza femminile è il punto più vicino fra il genere umano e l'eternità.