Lo spirito mio sete ha di canti.
Le facce compunte dei devoti stupidamente prostrati, come a lui pareva, ciascuno davanti a un piccolo specchio, guardandovi un piccolo Iddio della propria mente.
Non mi fido dell'umanità; mi somiglia troppo.
Le banconote asciugano le lacrime meglio del fazzoletto.
Offerse la sua servitù alla signora Teresa riveritissima, la sua devozione alla sposina amabilissima, la sua osservanza allo sposo compitissimo.
La ribelle intravveduta, sentita qualche volta da Franco attraverso l'amante, la creatura dall'intelletto forte sopra l'amore e orgoglioso, non potuta mai conquistare interamente, gli stava ora di fronte, tutta vibrante nella coscienza della sua ribellione.
Lo spirito può affermarsi solo attraverso il mezzo di una forma chiara.
Non v'è un posto definito dove appoggiare lo spirito.
Spirito è la vita che taglia nella propria carne: nel suo patire essa accresce il suo sapere.
L'uomo non è un animale. Noi non siamo una parte del regno animale. Ci sediamo al di sopra di quella corona, appollaiata come spiriti, non bestie. Io ho sbloccato e ho scoperto un segreto per vivere in questi corpi che ci trattengono.
La povertà di beni può essere curata facilmente; quella di spirito, è incurabile.
Una schiavitù volontaria è l'orgoglio più profondo d'uno spirito malato.
Tutti abbiamo lo spirito di un animale che ci accompagna. È come la nostra anima. Non tutti incontrano il proprio animale, solo i grandi guerrieri e gli sciamani.
Solo un cambiamento dell'atteggiamento individuale potrà portare con sé un rinnovamento dello spirito delle nazioni. Tutto comincia con l'individuo.
Liberato dagli scrupoli, dalla sensibilità eccessiva, lo spirito mio si sviluppò.
Lo Spirito Olimpico esalta e unisce in un insieme equilibrato le qualità del corpo, della mente e della volontà.