Un matrimonio felice può esistere solo fra un marito sordo e una moglie cieca.
Più l'uomo è stupido e meglio capisce il suo cavallo.
La concisione è sorella del talento.
La fede che non agisce è lettera morta, gli atti senza la fede sono peggio ancora; è tempo perso, nient'altro.
I colpevoli, per mancanza di prove, stanno per intanto sotto chiave, ma conto di metterli fuori entro una settimana circa. Per ignoranza han trasgredito gli ordini!
In una sciocchezza c'è assai più vitalità e più salute che nei nostri sforzi per giungere ad una vita di meditazione.
Ci si incontra secondo i misteriosi canoni dell'attrazione, e poi ci si sposa per ragioni altrettanto misteriose.
Un buon matrimonio è quello in cui ciascuno dei due nomina l'altro custode della sua solitudine.
La fede matrimoniale? Tutte le catene iniziano con un anello.
Per me, un matrimonio felice è l'unione di un uomo sordo con una donna cieca.
Il segreto del mio lungo matrimonio? Andiamo al ristorante due volte a settimana. Ceniamo a lume di candela, musica romantica e qualche passo di danza. Lei ci va il martedì e io il venerdì.
Perché un matrimonio abbia successo, ogni donna e ogni uomo dovrebbe avere un proprio bagno.
Il matrimonio ha dei lati buoni ma ne ha anche parecchi di cattivi. I lati buoni del matrimonio erano per lo più buoni al negativo.
Gli amanti, in particolare gli amanti clandestini, posseggono le cose dei loro spasimanti con un'autorità che è sconosciuta nel sacro vincolo del matrimonio.
Sposarsi significa fare il possibile per venirsi a nausea reciprocamente.
Se già hai l'amore, che te ne fai del matrimonio?