I film raccontano i drammi degli uomini.
Molte volte al giorno mi rendo conto di quanto la mia stessa vita esteriore ed interiore sia costruita sulla fatica dei miei consimili, sia i vivi che i morti, e che devo applicarmi con sollecitudine per restituire quanto ho ricevuto e tuttora ricevo.
La vita va corretta, eccome, è troppo dura da buttare giù liscia.
Vi è un unico mondo per tutti, i buoni ed i cattivi, il peccato e l'innocenza lo traversano mano nella mano. Volere ignorare una metà della vita per trascorrere una vita sicura, sarebbe come accecarsi per camminare con maggior sicurezza in un terreno accidentato, sparso di fosse e di precipizi.
La vita non farà che darti lezioni, giorno dopo giorno, finché campi. E dalle lezioni bisogna imparare no?
La vita e i sogni sono fogli di uno stesso libro: leggerli in ordine è vivere, sfogliarli a caso è sognare.
La vita è tanto breve, e noi la rendiamo ancora più breve con la nostra incostanza, ricominciandola di continuo ora in un modo, ora in un altro: la riduciamo in pezzi e la laceriamo.
Che peccato che nella vita impariamo le lezioni quando non ci sono più utili!
La vita degli spiriti superiori suole esser stretta da principii generali e costanti; la vita degl'inferiori agitata da piccoli impeti di passione, subitanea e inconsistente.
Non sai mai quale sarà lo show che ti cambierà la vita.
La vita eterna è quella di cui siamo partecipi quaggiù, mai altrove, l'altrove non è più quando noi non siamo.