In verità non c'è scherzo peggiore da fare a un Tizio, che metterlo al mondo.
Maledetta la sobrietà. Da noi si beve troppo poco spirito, per averne qualche traccia.
L'amore è l'arte di chi non ne fa.
Non diffidate dei cattivi, ma degli imbecilli; e, sopra tutto, dei buoni.
Chi tace è, rispetto a chi parla, nella stessa condizione di superiorità di chi è seduto e guarda passare chi cammina.
Per chi ha vegliato la notte, anche l'aria purissima dell'alba è avvelenata.
Il fine di uno scherzo non è quello di degradare l'essere umano ma di ricordargli che è già degradato.