Le onde del futuro stanno arrivando e non c'è modo di combatterle.
Solo con la pazienza dell'inverno noi possiamo portare la a lungo desiderata, a lungo attesa primavera.
L'amore è forza. Non è un risultato, è una causa. Non è un prodotto, è un produttore. È un'energia, come il denaro, il vapore, l'elettricità.
La buona comunicazione è stimolante quanto il caffè nero e rende altrettanto difficile il prendere sonno poi.
Ci vuole altrettanto coraggio per aver provato e fallito di quanto ce ne vuole per aver provato e aver avuto successo.
Non puoi avere un domani migliore se continui sempre a pensare a ieri.
Studia il passato se desideri definire il futuro.
La cosa migliore riguardo al futuro è che arriva solo un giorno alla volta.
Il periodo adolescenziale, in maniera particolare oggi, manca della percezione del futuro.
Nella nostra infanzia c'è sempre un momento in cui una porta si apre e lascia entrare l'avvenire.
Il futuro è un tempo creato dai tuoi desideri e scorre tanto piú veloce quanto piú intenso è il tuo desiderare.
Una delle scuole di Tlön nega perfino il tempo: argomenta che il presente è indefinito, che il futuro non ha realtà che come speranza presente.
Quando posticipiamo le cose ad un momento futuro - probabilmente mitico - la terra del dopo, non facciamo altro che trascinare il passato nel futuro. Il fardello dell'incompletezza di ieri è un carico pesante da gestire. Non portarlo.
La nostra immaginazione è il solo limite a ciò che possiamo sperare di avere in futuro.
Sospirare il passato e sperare per il futuro è come piangere il proprio presente.