Studia il passato se desideri definire il futuro.
Si hanno due vite. La seconda comincia il giorno in cui ci si rende conto che non se ne ha che una.
Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso.
Il savio ciò che vuole lo cerca in sé; il volgare lo cerca negli altri.
La mia casa è piccola ma le sue finestre si aprono su un mondo infinito.
Un fuoco a lungo celato diventa un incendio difficile a estinguere: un fuoco di cui appare la vampa, agevolmente si spegne. Più ruscelli uniti formano un fiume; più fili insiemi congiunti formano una corda, essa non si può romper che a stento.
Tutti dovremmo preoccuparci del futuro, perché là dobbiamo passare il resto della nostra vita.
Come il giovane vive nel futuro, così l'adulto vive nel passato: nessuno sa giustamente come vivere nel presente.
L'idea del futuro è più feconda del futuro stesso.
Più che guardare al passato siamo sempre intenti verso il futuro.
Un giorno, magari non nelle prossime settimane, ma di certo in un futuro possibile, qualcuno sarà in grado di rivolgersi a me senza infilare la parola «stronzo» in qualche punto della frase.
Prendi tempo per raccogliere il passato in modo che sarai in grado di imparare dalla tua esperienza e investirla nel futuro.
Il tuo futuro dipende da molte cose, ma principalmente da te.
Tra cento anni da oggi? Tutta gente nuova.
Un giorno, dopo aver dominato i venti, le onde, le maree e la gravità, imbriglieremo l'energia dell'amore: e per la seconda volta nella storia del mondo, l'uomo avrà scoperto il fuoco.
Il mio futuro ha inizio quando mi alzo la mattina. Ogni giorno trovo qualcosa di creativo da fare nella vita.