La dittatura serve a far tacere la gente, la democrazia a farla litigare.
Dove comincia la critica cessa la creatività, così come quando si fanno troppi inventari vuol dire che la produzione ristagna.
Tutti vogliono cambiare la società e nessuno si accorge di non essere neppure in grado di cambiare se stesso.
La vita, comunque e dovunque la si viva, è un affare che non copre le spese. Per tutti.
E non ditemi che la cenere di un uomo, nonostante lo sfarzo dei cimiteri, sia diversa da quella di un gatto o di una volpe.
Perché poi l'uomo senta il bisogno di arrampicarsi sulle rocce a picco, come e più degli stambecchi, lo sa il cielo. Forse è un modo come un altro per sfuggire a se stessi. O per sfuggire agli altri?
Quando saremo tutti colpevoli, sarà la democrazia.
La corruzione è un modo naturale di ripristinare la nostra fede nella democrazia.
Sono un democratico solo per principio, ma non per istinto - nessuno lo è. Senza dubbio alcuni dicono di esserlo, ma questo mondo è tristemente votato alla menzogna.
Una democrazia non può esistere senza la libertà di parola e il diritto di riunirsi. Ed è quello che gli americani tendono a dimenticare. Gli americani sono nati in una cultura in cui danno per scontato tutte le loro libertà.
Le dittature sono strade a senso unico. La democrazia vanta un traffico a doppio senso.
La democrazia è la peggiore forma di governo, ad eccezione di tutte quelle sperimentate finora. La democrazia non è cosa semplice, bisogna lavorarci su. La democrazia è un mezzo che ci assicura di essere governati non meglio di quanto meritiamo.
Noi, il Popolo siamo i padroni legittimi sia del Congresso che dei tribunali, non per rovesciare la Costituzione, ma per rovesciare gli uomini che pervertono la Costituzione.
Ciò che contraddistingue una democrazia è il tempo d'avanzo, il plusvalore del tempo, tempo per leggere e tempo per pensare.
La democrazia fondata sull'eguaglianza assoluta è la più assoluta tirannide.
In fondo a tutti gli omaggi resi alla democrazia c'è un piccolo uomo, che cammina verso la cabina elettorale, con una piccola matita, che fa una piccola croce su un piccolo pezzo di carta.