Politica: conflitto di interessi mascherato da lotta fra le opposte fazioni.
Discriminare. Notare i particolari per cui una persona o una cosa è, se possibile, più riprovevole di un'altra.
Diffamare. Mentire a proposito di qualcuno e dire la verità a proposito di un altro.
Irriverente. Non particolarmente riguardoso nei confronti del benessere, della felicità, del comfort o dei desideri degli altri. Si possono definire tali il colera, il vaiolo, il serpente a sonagli e i giornali satirici.
Sfortuna. Il tipo di fortuna che non manca mai.
Guerra. Un sottoprodotto della pace.
Policy maker, grandi esperti e molti economisti hanno deciso, in buona parte per ragioni prettamente politiche, di dimenticare ciò che erano soliti sapere. E milioni di lavoratori adesso pagano il conto della loro premeditata amnesia.
L'intera arte della politica consiste nel condurre con razionalità l'irrazionalità degli uomini.
Come nella ricerca il dogmatico è l'illuso possessore di una verità definita, così in politica l'utopista è l'illuso possessore di una verità politica perfetta.
Qui non stiamo parlando di sostituire una classe politica con un'altra, qui stiamo parlando di questioni generali, di problemi mondiali, di come riprogettare la vita, e per fare questo ci vuole un pensiero. Non basta una politica.
Il fiume della politica scorre nell'alveo dell'etica.
La politica è sintesi di teorie e di interessi, di principi e di fatti; la politica è vita nel senso più completo della parola.
È difficile decidere quando la stupidità assume le sembianza della furfanteria e quanto la furfanteria assume le sembianze della stupidità. Perciò sarà sempre difficile giudicare equamente i politici.
Buon politico è chi sa mentire; grande politico chi finisce col credere alle proprie menzogne.
I tagli alle tasse non sono solo qualcosa che ogni contribuente merita, ma anche il miglior modo di contenere la spesa governativa. È il miglior tipo di riforma fiscale, se il denaro non raggiunge mai il tavolo, il Congresso non può divorarlo.
La politica dovrebbe essere come la Nazionale: dovrebbero sempre giocare i migliori. Ma non è mai così, in nessuna parte del mondo.