Vigliacco: Chi, nell'emergenza del pericolo, pensa con le proprie gambe.
Fedeltà: una virtù peculiare a coloro che stanno per essere traditi.
Dimettersi. Rinunciare a un onore per un vantaggio, o rinunciare a un vantaggio per un vantaggio maggiore.
Nemico. Un astuto mascalzone che ti ha reso certi servigi scomodi da ricambiare.
Frode. La vita del commercio, l'anima della religione, la lusinga del corteggiamento e la base del potere politico.
Fede. Credere senza prove a ciò che ci viene detto da uno che parla senza cognizione di causa di cose senza paragone.
Che abiezione, che schifo, che senso di vomito sentirci crescere dentro quella stessa viltà e quell'impotenza che abbiamo disprezzato negli altri.
Non v'è che frode in uno scellerato; ma un codardo è peggio cento volte di un bicchier di vino adulterato; uno scellerato codardo.
La coscienza ci rende tutti codardi.
È un vigliacco l'uomo!... Ed è un vigliacco chi per questo lo chiama vigliacco.
È debole e vile chi si dà la morte per paura del dolore, e insensato chi vive per soffrire.
Quella rabbia che ti prende quando sei di fronte alla debolezza, alla vigliaccheria di qualcuno e riconosci, o hai paura di riconoscere, la tua debolezza, la tua vigliaccheria.
La saggezza e la bontà sembrano vili a chi è vile: la feccia gode solo di se stessa.
Il codardo è uno che prevede il futuro. il coraggioso è privo d'ogni immaginazione.
Non sempre di Codardia compagna è la Paura.
Gli individui, come le nazioni, hanno virtù diverse e identici difetti. Nostro patrimonio comune è la viltà.