Antipatia. Sentimento ispirato dall'amico di un amico.
Rifiuto. Ci sono vari tipi di rifiuto, graduati secondo una scala discendente di finalità: il rifiuto assoluto, il rifiuto condizionale, il rifiuto probabile o ipotetico e il rifiuto femminile. Quest'ultimo tipo viene anche chiamato da alcuni studiosi rifiuto affermativo.
Dovere: ciò che ci sospinge inflessibilmente nella direzione del profitto, lungo la linea del desiderio.
Confessione. Sacramento per cui il sacerdote si dispone a perdonare i peccati grossi in cambio del piacere di sentirsi raccontare quelli piccoli.
Solitudine: Situazione di chi ha il difetto di dire la verità e di essere dotato di buon senso.
Innocenza. Stato o condizione di un criminale il cui avvocato sia riuscito a comprare la giuria.
Le antipatie violente sono sempre sospette, e tradiscono una segreta affinità.
Niente è più comune della reciproca antipatia, quando un'approvazione reciproca è particolarmente attesa.
Antipatie violente sono sempre sospette, e tradiscono una affinità segreta.
Antipatia: L'ispira l'amico dell'amico.
Essere crudeli e antipatici con la gente non è bello ma calma i nervi.
Le mie più care amicizie son cominciate con l'antipatia; i miei sublimi amori son finiti con l'antipatia.
L'atteggiamento morale è semplicemente quello che adottiamo verso chi ci sta antipatico.
L'antipatia è come un'amicizia a rovescio.
L'antipatia è una sensazione, più che un sentimento, e si modifica a seconda dei casi.