La religione non è, né può essere, l'identità omnicomprensiva di un individuo.
Aumentare le capacità umane deve costituire una parte importante della promozione della libertà individuale.
La principale speranza di armonia nel nostro tormentato mondo risiede nella pluralità delle nostre identità, che si intrecciano l'una con l'altra e sono refrattarie a divisioni drastiche lungo linee di confine invalicabili a cui non si può opporre resistenza.
Benché il capitalismo sia, in linea di principio, fortemente individualista, esso ha contribuito in pratica a rafforzare la tendenza all'integrazione, proprio perché ha reso le nostre vite sempre più interdipendenti.
Il riduzionismo solitarista dell'identità umana ha conseguenze di ampia portata. Un'illusione evocata per dividere gli individui in categorie straordinariamente rigide può essere usata per istigare scontri fra gruppi.
L'origine della religione risiede nel fatto che l'esistenza di Dio spiega così tanti dei misteri dell'universo - specialmente la coscienza.
Una religione è tanto meno vera quanto più è nazionale, cioè mista a scorie.
L'ebraismo - come è stato detto, seppure in modo un po' semplificato - è la religione della speranza; il cristianesimo della carità; l'islamismo della fede.
Allo stesso modo in cui altre persone possono leggere brani della Bibbia, io leggo quelli della retorica. Ho il vantaggio del riposo e della assenza di devozione.
Le strane religioni e le loro antiche armi contano poco contro un folgoratore al fianco!
Non è strano che gli uomini combattano tanto volentieri per una religione e vivano così malvolentieri secondo i suoi precetti?
La religione è il sospiro di una creatura oppressa, il sentimento di un mondo senza cuore, lo spirito di una condizione priva di spirito.
Il nucleo e lo spirito più profondo del cristianesimo è identico a quello del bramanesimo e del buddismo: tutti insegnano la grave colpa della razza umana causata dalla sua semplice esistenza.
La religione, se è vietato, sotto la minaccia di pene tanto severe, farne oggetto di scherno, deve avere una coscienza veramente sporca.
Quando la religione diventa un grande potere all'interno dello Stato, lo Stato di per sé perde potere sui suoi cittadini.