Non è mai stato rovesciato un idolo, se non a vantaggio di un altro idolo.
Con l'immaginazione si può sempre adorare una donna, non è altrettanto facile amarla.
L'amore non accorda, e meno ancora deve farsi capire; esso dà, ed è felice di quel che dona.
Niente rende amabile come piacere.
Oggi gli apostoli sono rari, sono tutti padreterni.
I mendicanti derubano i poveri.
Denigrare coloro che amiamo equivale sempre a staccarcene un poco: non bisogna toccare gli idoli, se non si vuole che la doratura ci resti sulle mani.
Il selvaggio s'inchina davanti a idoli di legno e di pietra; l'uomo civile di fronte a idoli di carne e sangue.
Farsi un idolo di legno, di pietra o di metallo o costruirlo mettendo insieme concetti astratti è tutt'uno: se si ha davanti un essere personale a cui si sacrifica, che si invoca, a cui si rendono grazie, si tratta sempre di idolatria.
Nella sua inconsistenza e nella sua banalità, l'individuo che non possiede capacità straordinarie cerca di scaldarsi alla luce riflessa dei suoi idoli.
Gli uomini, non appena hanno atterrato un idolo, corrono a rizzarne un altro.