Il mondo è un libro del quale ogni passo ci apre una pagina.— Alphonse de Lamartine
Il mondo è un libro del quale ogni passo ci apre una pagina.
Che delitto abbiamo commesso per meritare di nascere?
I poeti cercano l'ispirazione lontano, mentre essa è nel cuore.
Lo spirito ha la sua pubertà come il corpo.
Noi non abbiamo due cuori, uno per gli animali, l'altro per gli umani. Nella crudeltà verso gli uni e gli altri, l'unica differenza è la vittima.
Amare per essere amato è umano, ma amare per amare è quasi angelico.
Il mondo è una prigione dove è preferibile stare in cella di isolamento.
Il mondo visibile continua regolarmente alla luce del sole. Il mondo sconosciuto ci spia dall'ombra.
L'usanza comune a molti letterati di disprezzare il mondo moderno è una maniera dissimulata di presumersi degni di un altro migliore.
Ognuno ha il mondo che si merita.
Sorrideva quand'era disgustato dal mondo. Lo giudicavano pertanto felice.
Ho incontrato un bambino cieco. Mi ha chiesto com'era il sole e gliel'ho descritto. Mi ha chiesto com'era il Mare e gliel'ho descritto. Mi ha chiesto com'era il Mondo e, piangendo, gliel'ho inventato.
Il mondo è una scena che i filosofi ne fanno vedere di giorno, e si suol vederla illuminata di notte.
Il mondo è diviso in buoni e cattivi. I buoni dormono meglio la notte, i cattivi se la spassano meglio il giorno.
Quando verrà la fine del mondo, mi ritirerò a vita privata.
Non ereditiamo il mondo dai nostri padri, ma lo prendiamo in prestito dai nostri figli.