Un uomo saggio prima pensa e poi parla e un folle prima parla e poi pensa.
Trai vantaggio dai consigli che un saggio mette egli stesso in pratica.
Sfortunato è colui che non può guadagnarsi alcuni amici sinceri durante la sua vita e più sfortunato è colui che li ha avuti e poi persi. (attraverso le sue azioni).
Temi il galantuomo quando è affamato, e la persona gretta quando ha lo stomaco pieno.
Saggio è colui che non ritiene infallibile il suo giudizio e non si lascia abbagliare da tutto ciò che gli sembra buono.
La saggezza è una virtù del raziocinio, in base alla quale si può deliberare bene su beni e mali in vista della felicità.
La lussuria della fama è l'ultima che un uomo saggio si scrolla da dosso.
La saggezza consiste nel sapere quando si può evitare la perfezione.
L'uomo veramente buono e saggio sopporta dignitosamente tutte le vicende della sorte e tra le azioni che gli si prospettano compie sempre quelle più belle, come anche il buon generale usa l'esercito di cui dispone nel modo più efficace in guerra.
La forza d'animo dei saggi non è altro che l'arte di tener chiuso nel cuore il proprio turbamento.
Una pipa dà al saggio il tempo per riflettere, all'idiota qualcosa da mettere in bocca.
Nessun uomo saggio si è mai augurato d'essere giovane.
Nessun uomo è mai stato saggio per caso.
Più lontano si cerca il sapere, meno si apprende. Per questo l'uomo saggio non cammina e arriva.
Non ci sono le più false pazzie, che quelle che talor fanno i savi.