Disperare di tutto e disprezzare tutto nella vita. Poi si è tranquilli.
Il giudizio è la facoltà che acquisiamo più tardi e perdiamo più presto. I bambini non ne hanno, i vecchi non ne hanno più.
Ci sono al mondo soltanto due classi d'uomini: quelli che hanno e quelli che guadagnano.
L'uomo forte crea lui gli eventi, l'uomo debole subisce quelli che il destino gli impone.
L'amore è una fonte inesauribile di riflessioni: profondo come l'eternità, alto come il cielo e grande come l'universo.
Il mondo ha l'andatura di un sciocco, esso avanza dondolando mollemente tra due assurdità: il diritto divino e la sovranità popolore.
Tutto ciò che non contribuisce in niente alla tranquillità dell'animo è indegno della nostra attenzione.
Nulla è esasperante quanto la tranquillità.
Tra i venti e i trent'anni, l'uomo, con grande pena, strangola il proprio ideale; dopo di che egli vive tranquillamente; ma è la tranquillità di una ragazza madre che ha ucciso il suo primogenito.