La realtà va inventata.
Io, abbreviazione di Dio.
La voce della coscienza è come uno di quei congegni d'allarme che scattano per ogni nonnulla e nessuno gli dà più retta.
L'amore allo stato puro è quello non corrisposto.
L'unica maniera per giustificare una bugia è un'altra bugia.
Qualunque sia l'argomento, parliamo sempre di noi.
Ogni trovata narrativa è reale, ne potete star certi. La poesia è una scienza esatta quanto la geometria.
Siamo costretti, per rendere la realtà sopportabile, a coltivare in noi qualche piccola follia.
Il tempo è la forma ineliminabile delle realtà individuali.
Si può osservare che nelle discussioni politiche, religiose o d'altra natura la gente non vuole affatto conoscere la realtà delle cose, ma solo essere confermata nei suoi pregiudizi: è di una fede, non della verità, che ha bisogno.
Vivere all'interno di una realtà è una cosa. Accettarla, trovare che questa realtà è buona, è un altro discorso.
La partecipazione è tanto più completa quanto più immediato è il contatto del Tu. È la partecipazione alla realtà che fa l'Io reale; ed esso è tanto più reale quanto più completa è la partecipazione.
Tutto è un modo di interpretare una realtà che non c'è più: si interpreta non la realtà ma la realtà ideale secondo un potere, ed è questo che è molto deludente.
E così voi credete nella realtà!... Mi affascinate, davvero. Non vi avrei mai supposto ingenuo a tal segno. La realtà! Avanti, parlatemene, di questa realtà! Sottraetevi a queste candide fantasie. Suvvia! Siamo noi che la creiamo, la realtà.
L'aforisma è genio e vendetta e anche una sottile resa alla realtà biblica.
Il cinema è l'unica forma d'arte che - proprio perché operante all'interno del concetto e dimensione di tempo - è in grado di riprodurre l'effettiva consistenza del tempo - l'essenza della realtà - fissandolo e conservandolo per sempre.