Il peggio ha sempre la meglio.
Il cattivo gusto è quello che differisce dal nostro.
L'eloquenza è un dono per chi la possiede e una tortura per chi la subisce.
L'ammirazione è un sentimento che cela inconsapevolmente un sottile rammarico per il mancato possesso, se si tratta d'un oggetto, o un'impercettibile invidia nel caso d'una persona.
L'umiltà è l'ipocrisia dei modesti.
Troppo cibo rovina lo stomaco, troppa saggezza l'esistenza.
Ad altri va peggio. È quello che mi dico nelle lunghe notti in cui non riesco a dormire. Ad altri va peggio.
Ci si abitua a tutto, al peggio come al meglio.
Finché possiamo dire: "questo è il peggio", vuol dire che il peggio ancora può venire.
Io non domando a che razza appartenga un uomo, basta che sia un essere umano; nessuno può essere qualcosa di peggio.
Il suo peggio è meglio del meglio di chiunque altro.
Dopo che le cose sono andate di male in peggio, il ciclo si ripeterà.
Il peggio, nel peggio, è l'attesa del peggio.
Peggio di così le cose non possono andare. Diceva l'ottimista.
Temere il peggio spesso cura il peggio.
Ciò che temi non succederà, succederà di peggio.