Chi nel corso della vita non ha mai commesso pazzie è un pazzo.
Il tempo è tanto prezioso che andrebbe impiegato soltanto per leggere il meglio. Ma poiché per individuarlo occorrerebbe leggere tutto, è meglio non leggere.
La vecchiaia è un'astuta trovata per rendere più disponibili alla dipartita.
L'amore allo stato puro è quello non corrisposto.
Nessuno è infallibile. La creazione dell'uomo ne è la prova.
Diffidare di tutto e tutti è indice di scarsa fiducia nelle proprie facoltà.
Chi ha delle estasi, delle visioni, chi scambia i sogni per la realtà è un entusiasta. Chi sostiene la propria follia con l'omicidio è un fanatico.
Bisogna fare cose folli con la massima prudenza.
La follia non è necessariamente un crollo (breakdown); essa può essere anche una apertura (breakthrough)...
Il folle è consapevole di esserlo? O i pazzi sono coloro che vogliono convincerlo della sua follia per salvaguardare la loro esistenza insensata?
L'amore è la saggezza dello sciocco e la follia del saggio.
Distacchiamoci dal mondo in cui tutto è follia e vanità.
La follia fa paura soltanto al potere. E sai perché? Perché il potere sa spiegare la nevrosi, con la psicanalisi e i calmanti, ma non sa cosa rispondere alla follia.
I pazzi sono i saggi e viceversa ormai.
Forse la follia è soltanto un dispiacere che abbia smesso di evolversi.
La massima saggezza confina con la più grande follia.