Partirono alla ricerca della verità. Trovarono chi li stava sognando.
Un filosofo che non poteva camminare perché si pestava la barba, si tagliò i piedi.
Non ti preoccupare dei difetti del maestro. Se sei saggio, saprai trarre quel che di buono c'è in lui. Quando devi attraversare un fiume, anche se la barca è dipinta con un brutto colore, sei contento che ti porti all'altra riva.
La persona che non è iniziata alla creatività si applica nella ricerca, ma aprirsi le costa molto.
Sogniamo la nostra vita, dobbiamo interpretarla e scoprire ciò che sta tentando di dirci, i messaggi che intende trasmetterci, fino a trasformarla in un sogno lucido.
Sei talmente abituato a vivere da vittima che la felicità che ricevi in questo momento ti fa piangere.
Ogni uomo è pienamente convinto dell'esistenza della verità, altrimenti non farebbe alcuna domanda.
Ogni persona libera, ogni giornalista libero, deve essere pronto a riconoscere la verità ovunque essa sia. E se non lo fa è nell'ordine: un imbecille, un disonesto, un fanatico.
Il modo migliore per rendere omaggio alla verità è servirla.
La verità riesce ad imporsi solo nella misura in cui noi la imponiamo.
Che cos'è la Verità? In materia di religione, è semplicemente l'opinione che è sopravvissuta. In materia di scienza, è l'ultima sensazione. In materia d'arte è l'ultimo umore di un singolo.
La verità non sta in un solo sogno, ma in molti sogni.
Si mente, sì, con la bocca, ma con il ghigno che si fa in quel momento si dice pur sempre la verità.
Bisogna dire la verità, almeno qualche volta, tanto per essere creduti il giorno in cui mentiremo.
Non è vero che l'uomo insegue la verità: è la verità che insegue l'uomo.
La verità enunciata sotto mentite spoglie è molto peggio della peggior calunnia.