Ironia: estrema punta della politica dello spirito.— Aldo Palazzeschi
Ironia: estrema punta della politica dello spirito.
Vien fatto di pensare se il vero saggio sia quello che propone la virtù o l'altro che la respinge in allegria.
Microscopico paese, è vero paese da nulla, ma però... c'è sempre di sopra una stella, una grande, magnifica stella, che a un dipresso... occhieggia con la punta del cipresso di Rio Bo.
Il riso è il profumo della vita di un popolo civile.
Vorrei essere amato dalle creature semplici e non discusso dai sapienti di letteratura.
Il riso fa buon sangue, ed è il profumo della vita in un popolo civile.
Un peluche contro delle spie che controllano la mente... i cattivi non avranno scampo, stavolta.
Il bisogno dell'uomo di ricavare piacere dai suoi processi mentali ricrea sempre nuovi motti che poggiano sui nuovi interessi del giorno.
L'ironia è facile, la fede difficile, e nessuno si fa beffe di te se ironizzi, tutti son pronti a schernirti se reciti un atto di fede.
La vita è piena di ironie, è meglio godersi ora ciò che si ha, senza preoccuparsi di un domani ipotetico.
L'ironia è l'occhio sicuro che sa cogliere lo storto, l'assurdo, il vano dell'esistenza.
L'ironia sentimentale è un cane che ulula alla luna pisciando sulle tombe.
L'ironia sta zitta in agguato, e spia con occhio mai assonnato, e partecipa indefessa ad ogni scaramuccia.
Con l'ironia riesco a fare qualsiasi cosa ma se si inizia a entrare nel mood di un tappeto musicale di venti minuti per la nomination, di un ora per dire chi è stato eliminato, lo dico subito che non mi interessa.
Da parte mia penso che nessun tipo innocente di arguzia o facezia debba essere soppresso: e che una buona freddura può venire ammessa tra le piccole eccellenze di una conversazione vivace.
Con gli anni e l'esperienza ho perso i toni da melodramma e imparato il valore terapeutico dell'ironia.