L'aforisma è genio e vendetta e anche una sottile resa alla realtà biblica.
Si dice che la creazione del Paradiso fosse la favola di un ignoto amore che a un certo punto sprigionò le ali dalla crosta terrestre, e così, raffreddandosi la terra, comparvero, al di là delle credenze bibliche, i primi voli degli angeli.
Il mio letto non conosce freddure.
La bellezza non è che il disvelamento di una tenebra caduta e della luce che ne è venuta fuori.
Chi tace spaventa.
L'uovo nasce incolume e muore contrito.
Risorgerò nemico ognor più crudo,Cenere anco sepolto e spirto ignudo.
Volete essere felici per un istante? Vendicatevi!Volete essere felici per sempre? Perdonate!
Mai sia versato sangue innocente, ma il sangue dei malvagi scorrerà come un fiume. Spiegheranno le loro ali nere e colpiranno, martello vendicatore della giustizia divina.
Io non parlo di vendette né di perdoni; la dimenticanza è l'unica vendetta e l'unico perdono.
La vendetta può essere dolce, ma il retrogusto amaro che ti lascia in bocca, sarà tanto forte da ucciderti.
Mi chiamo Massimo Decimo Meridio, comandante dell'esercito del Nord, generale delle legioni Felix, servo leale dell'unico vero imperatore Marco Aurelio. Padre di un figlio assassinato, marito di una moglie uccisa... E avrò la mia vendetta, in questa vita o nell'altra.
Ci si vendica di una viltà, commettendone un'altra.
Ci sono pelli corazzate con le quali il disprezzo non è più una vendetta.
È tanto più facile ricambiare l'offesa che il beneficio: perché la gratitudine pesa, mentre la vendetta reca profitto.
Sorgi, vendicatore, dalle mie ossa.