La guerra è una serie di sconfitte che culminano in una vittoria.
Ciò che abbiamo fatto solo per noi muore con noi; ciò che facciamo per gli altri e per l'umanità rimane ed è immortale.
Un risultato superiore consiste nel conquistare intero e intatto il paese nemico. Distruggerlo costituisce un risultato inferiore.
Odio perdere più di quanto ami vincere.
Ottenere cento vittorie su cento battaglie non è il massimo dell'abilità: vincere il nemico senza bisogno di combattere, quello è il trionfo massimo.
Abbiamo bisogno di cadaveri per lastricare le strade di tutti i trionfi.
L'amore vince tutto, aveva spesso sentito ripetere. L'amore è più forte della morte. E invece non era vero, perché l'amore, anche se esiste, è fragile. È così fragile da essere pressoché invisibile.
I vincitori fanno la storia e i vinti la morale.
Un buon generale non solo vede le strade della vittoria, ma sa anche quando la vittoria è impossibile.
La sola vittoria contro l'amore è la fuga.
Si può quasi dire: Prima di Alamein non avevamo mai vinto, dopo Alamein non perdemmo più.
Un esercito vittorioso prima vince, poi dà battaglia; un esercito destinato alla sconfitta prima dà battaglia, poi spera di vincere.