Tutti i matrimoni sono pericolosi.
Chi supera la crisi supera sé stesso senza essere superato. Chi attribuisce le proprie sconfitte e i propri errori alla crisi, violenta il proprio talento e mostra maggior interesse per i problemi piuttosto che per le soluzioni. La vera crisi è l'incompetenza.
Un buon trucco non funziona mai due volte.
Dobbiamo essere pronti a fare sacrifici eroici in favore della pace più di quanto facciamo di buon grado in favore della guerra. Non esiste dovere che io consideri più importante o al quale io tenga di più.
Al principio tutti i pensieri appartengono all'amore. Dopo, tutto l'amore appartiene ai pensieri.
Nulla è più pratico di una buona teoria.
Un matrimonio si dimostra buono se sopporta per una volta un'eccezione.
Un uomo non sa cosa sia la felicità fino a quando si sposa. Poi è troppo tardi.
È curioso: nel gioco del matrimonio le mogli detengono tutti gli onori e invariabilmente perdono ogni singola malia.
Bisognerebbe sposare soltanto una donna bellissima, altrimenti non c'è speranza di disfarsene.
L'uomo si sposa perché è stanco, la donna perché è curiosa. Entrambi rimangono disillusi.
Nella vita coniugale, l'essenziale, è la pazienza. Non l'amore: la pazienza!
Matrimonio. Terra senza mappa per esploratori dell'ignoto.
Se vuoi che il tuo matrimonio trabocchi sempre d'amore, quando hai torto, riconoscilo. Quando hai ragione, non aprir bocca.
Esercito, Matrimonio, Chiesa e Banca: i quattro cavalieri dell'apocalisse.
Un matrimonio dignitoso sarebbe solo quello in cui l'uno e l'altro avessero una vita indipendente, senza la fusione prodotta dalla comunità d'interessi che è imposta dalla necessità economica, e si assumessero in perfetta libertà la responsabilità l'uno dell'altro.