Non cercare di diventare un uomo di successo, ma piuttosto un uomo di valore.
Non posso immaginarmi un Dio che ricompensa e che punisce l'oggetto della sua creazione.
C'è una sola strada che porta gli uomini alla vera grandezza umana: la dura scuola delle sventure.
Senza crisi non ci sono sfide, senza sfide la vita è una routine, una lenta agonia.
Di ciò che è importante nella propria esistenza non ci si rende quasi conto, e certamente questo non dovrebbe interessare il prossimo. Che ne sa un pesce dell'acqua in cui nuota per tutta la vita?
Dio è sottile ma non è malizioso.
Ho sempre constatato che, per riuscire nel mondo, bisogna avere l'aria folle ed essere saggi.
Chi diventa grande si sente sempre solo.
Mia madre mi ha insegnato molto presto a credere che avrei potuto raggiungere ogni traguardo avessi voluto. Il primo fu quello di camminare senza stampelle.
La peggiore parte nell'avere successo è quella di trovare qualcuno che sia felice per te.
Chi ruba ai morti è un ladro malvagio, oppure un autore di successo.
Molto meglio è osare cose grandiose, conquistare gloriosi trionfi, anche se screziati dall'insuccesso, che entrare nei ranghi dei poveri di spirito che né gioiscono né soffrono molto, perché questi vivono nella grigia penombra che non conosce né la vittoria né la sconfitta.
Il successo è la mia sola fottuta opzione.
Se credi in te stesso, e hai impegno e orgoglio e non smetti mai, sarai un vincitore. Il prezzo della vittoria è alto, ma altrettanto sono le sue ricompense.
Quando un uomo rivolge tutta la volontà verso una data cosa, finisce sempre per raggiungerla.
Se non abbiamo successo, corriamo il rischio di un fallimento.