Follia è fare sempre la stessa cosa e aspettarsi risultati diversi.
Per me la religione ebraica, così come tutte la altre religioni, è una incarnazione delle più infantili superstizioni.
Non c'é moralista più severo del piacere.
Tutto è relativo. Prendi un ultracentenario che rompe uno specchio: sarà ben lieto di sapere che ha ancora sette anni di disgrazie.
Com'è difficile riuscire a dare uno sguardo alle carte di Dio, ma non credo per un solo istante che Egli giochi a dadi.
È un errore frequente misurare le cose in base al denaro che costano.
Quale momento della vita non sarebbe triste, difficile, brutto, insipido, fastidioso, senza il piacere, e cioè senza un pizzico di follia?
In questo mondo devi essere matto. Se no impazzisci.
Rispetto alla norma comune l'eroe, lo scopritore è un folle. Gli uomini più grandi sono tutti folli.
Fino ai quarant'anni l'uomo è folle; quando poi inizia a riconoscere la sua follia, la vita è già passata.
Ho amato fino alla follia, ma ciò che gli altri chiamano follia per me è l'unico modo di amare.
Ci sono volte in cui la mente riceve un tale colpo da nascondersi nella follia. Ci sono volte in cui la realtà non è altro che sofferenza. E per sfuggire a quella sofferenza, la mente deve lasciarsi alle spalle la realtà.
Ci attende la Non Follia, l'apparire dell'eternità di tutte le cose.
Le idee folli e squilibrate hanno la fastidiosa tendenza a diffondersi e radicarsi.
È una follia seconda a nessuna il volersi impicciare a correggere il mondo.
Follia. Quel dono e facoltà divina la cui creativa e sovrana energia ispira la mente dell'uomo, guida le sue azioni e adorna la sua vita.