Dio è ingegnoso, ma non disonesto.
Strano come la scienza che ai vecchi tempi sembrava inoffensiva si sia trasformata in un incubo che fa tremare tutti.
Le idee si riferiscono alle esperienze dei sensi, ma non possono mai derivarne logicamente. Per questa ragione non ho mai potuto comprendere la questione dell'a priori nel senso di Kant.
Per perdere la testa, bisogna averne una!
I bambini non danno retta all'esperienza dei genitori e le nazioni ignorano la storia. Le brutte lezioni vanno sempre imparate da capo.
La mente che si apre ad una nuova idea non torna mai alla dimensione precedente.
Dove è Dio, lì vi è amore. E dove è amore, vi è sempre servizio.
Meno credo in Dio più ne parlo.
Dio, che è senza origine, è il principio unico e completo di ogni cosa.
Dio è il sommo Sé. Egli è intocco dalle pene della vita, dalle azioni e dalle loro Conseguenze.
Forse era una prigionia necessaria. Essa mi ha permesso di capire chi è Dio, di stabilire una relazione con lui, con molta ammirazione, molto amore ma - soprattutto - comprendendo chi è, attraverso la sua parola.
Solo la fiducia in Dio può trasformare il dubbio in certezza, il male in bene, la notte in alba radiosa.
Se pensiamo che una volta si sapeva quali angeli trainassero i pianeti o quali divinità provocassero diluvi, si può dire che oggi Dio è stato relegato agli inizi dell'universo.
Aver paura del diavolo è uno dei modi di dubitare di Dio.
Tutto il mondo non può contentare il nostro cuore; solo Dio lo contenta.
Non vedo nessun Dio quassù.