Il denaro in se stesso è un male.
Finché l'essere umano conserva un soffio di vita, può perfezionarsi ed essere utile agli altri uomini. Ma egli può esser utile agli altri uomini, solo perfezionandosi e può perfezionarsi, solo rendendosi loro utile.
L'uomo non è mai tanto egoista come nei momenti di entusiasmo.
E l'idea mia è tutta qui: se le persone viziose sono tutte quante collegate tra loro e appunto perciò costituiscono una forza, allora basterà che le persone oneste facciano anche loro altrettanto.
I sentimenti stessi si pongono il loro scopo.
Non solo gli uomini, ma anche gli animali nella vecchiaia diventano più buoni.
C'è una sola classe, nella società, che pensa al denaro più dei ricchi, ed è quella dei poveri. I poveri non riescono a pensare ad altro.
Fate soldi, se potete in maniera onesta, se no comunque.
Con le mance si può esagerare o tenersi troppo stretti, ma il denaro che compra l'esatta verità non è ancora stato coniato.
La gente ha sempre bisogno di mangiare, di bere e di divertirsi. Perciò si va a colpo sicuro quando si impiega il proprio denaro in ciò che il pubblico ritiene indispensabile.
Gli uomini, il ferro, i danari e il pane sono il nervo della guerra; ma di questi quattro sono più necessarii i primi due, perché gli uomini e il ferro truovano i danari e il pane, ma il pane e i danari non truovano gli uomini e il ferro.
Il denaro è come l'acqua di Lourdes: sarà piena di microbi, però si dice che faccia miracoli.
Si può ragionevolmente ritenere che chi pensa che il denaro possa tutto, sia egli stesso disposto a tutto per il denaro.
Tutto ciò che chiedo è di avere la possibilità di provare che il denaro non può farmi felice.
Comportati bene, amico mio, guadagna del denaro, onestamente se puoi, ma soprattutto guadagna del denaro.
Il denaro è la religione del saggio.