Bisogna amarsi molto per suicidarsi.
Nella profondità dell'inverno, ho imparato alla fine che dentro di me c'è un'estate invincibile.
Non rinunciare mai. Hai tante cose dentro di te e la più nobile di tutte, il senso della felicità. Ma non aspettarti la vita da un uomo. Per questo tante donne s'ingannano. Aspettala da te stessa.
Lo schiavo inizia col chiedere giustizia e finisce col volere portare una corona. A sua volta, deve dominare.
La libertà non è che una possibilità di essere migliori, mentre la schiavitù è certezza di essere peggiori.
Essere privi di speranza non significa disperare.
Ogni volta che non ti butti dalla tromba della scale, è una scelta. Ogni volta che non vai a schiantarti con la macchina, ti rimetti in gioco.
Suppongo che il suicida mentre appoggia alla tempia la canna della pistola provi per ciò che succederà l'attimo seguente quello che in quel momento provai io: un sentimento di curiosità.
Disertore può chiamarsi il suicida.
A frenarmi dall'ammazzare qualcuno sarebbe, prima d'ogni remora morale, l'inettitudine. Quanto a me, volessi anche ammazzarmi, mi servirebbe un liberto.
Il pensiero del suicidio è un potente mezzo di consolazione: grazie a esso si superano parecchie cattive notti.
Facebook e MySpace minacciano la vita della comunità e portano gli adolescenti al suicidio. All'interno dei social network i ragazzi vivono l'amicizia in modo transitorio e spesso la quantità degli amici viene ritenuta più importante della loro qualità.
Se quel precipizio, che ella aveva notato e vagheggiato da tanto tempo, non fosse stato così pittoresco, se al suo posto ci fosse stata soltanto una prosaica riva pianeggiante, forse quel suicidio non sarebbe mai avvenuto.
Non so se il celebre argomento epicureo (se c'è la morte non ci siamo noi e viceversa) sia perspicuo al suicida (se c'è il suicida non c'è Epicuro e viceversa) ma so per certo che non lo ha accontentato.
Quello a Marty Lee Drawitz. È fissato con l'igiene. Si fa spedire i prodotti per l'igiene personale dal Wisconsin. È anche il suo compagno di stanza quindi cominci pure a pensare al suicidio.
Dare la vita è un gesto ben più avventato che non toglierla a se stessi: fra coloro che non commisero né l'una né l'altra imprudenza ben pochi hanno il coraggio di riconoscerlo.