All'infuori del sole, dei baci e dei profumi selvaggi, tutto ci sembra futile.
Cos'è un ribelle? Un uomo che dice no.
La gente crede sempre che ci si uccida per una ragione. Ma si può benissimo uccidersi per due ragioni.
Non è la lotta che ci obbliga a essere artisti, è l'arte che ci obbliga a lottare.
La bellezza, senza dubbio, non fa le rivoluzioni. Ma viene un giorno in cui le rivoluzioni hanno bisogno della bellezza.
Il buddhismo è l'ateismo divenuto religione.
Soave tesoro di pace nel grembo della tomba si culla non più greve di un sogno della notte.
Quanto alla leggerezza del fardello, così dovrebbe essere ogni volta che uomo e donna portano con sé ciò che hanno, e che ciascuno di loro si porti dentro l'altro, per non dover ritornare sui loro passi, è sempre tempo perduto e basta.
La leggerezza per me si associa con la precisione e la determinazione, non con la vaghezza e l'abbandono al caso.
Un popolo buono a niente è capace di tutto.
Si è così profondi, ormai, che non si vede più niente. A forza di andare in profondità, si è sprofondati. Soltanto l'intelligenza, l'intelligenza che è anche «leggerezza», che sa essere «leggera», può sperare di risalire alla superficialità, alla banalità.
Bisogna essere leggeri come una rondine, non come una piuma.
Non credo a differenze di ceti e di livelli nella musica: il termine "musica leggera" si riferisce solo alla leggerezza di chi l'ascolta, non di chi l'ha scritta.
La leggerezza è un'irresistibile tentazione, è anche una perversione.
Ogni scena, ogni inquadratura deve emanare leggerezza e calma. Il film come forma che tende alla chiusura, ma allo stesso tempo tende a rompere gli argini: diventa significativo proprio nelle fessure degli argini, dove qualcosa sfugge.