L'ironia, se non a ridurre la pena, serve a mascherarla.
La peggiore delle tirannidi non è quella che uccide i suoi sudditi: è quella che arriva a impedire loro perfino di uccidersi.
Dire qualcosa sul carcere, sulla giustizia, sui tossicodipendenti e sui recidivi? Ricordare che Dio, quando vuole la rovina di qualcuno, lo manda fuori di testa? Mi accontenterò di consigliare la lettura di Oscar Wilde...
Volete tenere l'ergastolo? Allora dovrete abolire il futuro anteriore. «Un giorno, quando avrò finito di...... Una lingua che conserva il futuro anteriore non merita l'infamia dell'ergastolo.
Oggi alla politica insegnata si è dato il nome plurale e spiritoso di scienze politiche (anche Obama ci si è laureato), per non dire della scienza della finanza, che ha usurpato la conoscenza del bene e del male, già riservata a una mela.
Nelle cose umane si debbe considerare dove sono meno inconvenienti, e pigliare quello per migliore partito, perché tutto netto, tutto sanza sospetto non si truova mai.
Ho combattuto così tante volte contro Sugar (Ray Robinson) che sono fortunato a non essere diventato diabetico.
Per raccontare gli uomini, questi bizzarri animali che fanno ridere e piangere insieme, bastano due sentimenti che in fondo sono due ragionamenti: la pietà e l'ironia.
La letteratura ironica ha un carattere sostanziale: prende tutto sul serio.
La principale caratteristica della divinità è sempre stata l'ironia.
Non prenderti troppo seriamente. Devi imparare a non essere costernato per gli errori compiuti. Nessun essere umano può evitare gli insuccessi.
Sono contenta di non essermi montata la testa, ho molta autoironia. Bisogna essere sereni con se stessi per fare questo lavoro.
L'ironia irrita. Non perché si faccia beffe o attacchi, ma perché ci priva delle certezze svelando il mondo come ambiguità.
Al conformismo l'ironia fa più paura d'ogni argomentato ragionamento.
Aveva questo modo di proteggere i suoi sentimenti sotto strati di cinismo e ironia: a volte ci riusciva così bene da farli languire nell'ombra finché erano perduti.
Dobbiamo saper anticipare il comico che c'è in noi. Così potremo evitare che gli altri si prendano gioco delle nostre imperfezioni.