31 frasi, citazioni, aforismi
A tempo debito, l'amore e la morte colpiranno; solo che non abbiamo la benché minima idea di quando tale ora scoccherà. In qualsiasi momento giunga, ti coglierà impreparato.
Senza umiltà e coraggio non c'è amore. Sono qualità entrambe indispensabili, in dosi massicce, ogni qual volta ci si addentra in una terra inesplorata e non segnata sulle mappe, e quando tra due o più esseri umani scocca l'amore, è proprio in questo tipo di territorio che vengono spinti.
La fiducia si trova in difficoltà nel momento in cui ci rendiamo conto che il male si può nascondere ovunque.
Chiamiamo «pulizia» la rimozione di ciò che è indesiderabile, il ristabilimento dell'ordine. «Pulizia» significa ordine.
Nella storia nulla è predeterminato; la storia è una traccia lasciata nel tempo da scelte umane molteplici e di diversa origine, quasi mai coordinate.
Ordine vuol dire la cosa giusta al posto giusto e al momento giusto. Sono i confini a determinare quali sono le cose, i luoghi e i momenti giusti.
Chi è insicuro tende a cercare febbrilmente un bersaglio su cui scaricare l'ansia accumulata e a ristabilire la perduta fiducia in sé stesso cercando di placare quel senso di impotenza che è offensivo, spaventoso e umiliante.
La guerra moderna alle paure umane, sia essa rivolta contro i disastri di origine naturale o artificiale, sembra avere come esito la redistribuzione sociale delle paure, anziché la loro riduzione quantitativa.
Come porre termine, come chiudere: è su questo e non certo su come iniziare o aprire qualcosa, che chi vive la vita liquido moderna ha urgente bisogno di istruzioni.
Il concetto di rinascere, di cambiare vita diventa un valore che sostituisce quello della continuità e della fedeltà a sé e agli altri.
I confini dividono lo spazio; ma non sono pure e semplici barriere. Sono anche interfacce tra i luoghi che separano. In quanto tali, sono soggetti a pressioni contrapposte e sono perciò fonti potenziali di conflitti e tensioni.
In ogni amore, ci sono almeno due esseri, ciascuno dei quali è la grande incognita nelle equazioni dell'altro.
L'amore è un mutuo ipotecario su un futuro incerto e imperscrutabile.
Nessuno può sperimentare due volte lo stesso amore o la stessa morte così come, ci diceva Eraclito, nessuno può bagnarsi due volte nello stesso fiume. Entrambi sono eventi definitivi, irriguardosi e indifferenti a tutto il resto.
Quella di imparare l'arte di amare è la promessa (falsa, ingannevole, ma che si spera ardentemente essere vera) di rendere l'"esperienza dell'amore" simile ad altre merci.
L'odierna «crisi del credito» non è il risultato del fallimento delle banche. Al contrario, è il frutto del tutto prevedibile, anche se nel complesso inatteso, del loro straordinario successo: successo nel trasformare una enorme maggioranza di uomini e donne, vecchi e giovani, in una genìa di debitori.
Come un capitale liquido, pronto per ogni genere di investimento, il capitale della paura può essere, ed è trasformato in qualsiasi genere di profitto, commerciale o politico.
Finché dura, l'amore è in bilico sull'orlo della sconfitta.
Invece di grandi aspettative di sogni d'oro, il "progresso" evoca un'insonnia piena di incubi di "essere lasciati indietro", di perdere il treno, o di cadere dal finestrino di un veicolo che accelera in fretta.
Se il pensiero è sicuramente inefficace senza azione, l'azione senza pensiero lo è altrettanto.