1118 frasi, citazioni, aforismi
Se non otterrò nulla dalla casa del ricco, mi daranno qualcosa alla casa del povero. Coloro che molto possiedono spesso sono avidi; quelli che hanno poco sono sempre pronti a spartirlo.
Il ricco e il povero sono fratelli, e il fratello ricco si chiama Caino.
Posso resistere a tutto tranne che alla tentazione.
Noi viviamo nell'epoca in cui la gente è così laboriosa da diventare stupida.
Non esiste altro peccato che la stupidità.
Vi è una sola vera tragedia nella vita di una donna: il fatto che il passato sia sempre l'amante e il futuro invariabilmente il marito.
Il mondo è lo stesso per tutti noi e bene e male, peccato e innocenza, lo attraversano tenendosi per mano. Chiudere gli occhi di fronte a metà della vita per vivere in tranquillità è come accecarsi per poter camminare con maggior sicurezza in una landa disseminata di burroni e precipizi.
La via del paradosso è la via della verità. Per mettere a prova la realtà occorre vederla camminare sulla corda tesa. Solo quando le verità si fanno acrobati possiamo giudicarne il valore.
Il piacere è l'esame della natura, il suo segno di approvazione. Quando l'uomo è felice, egli è in armonia con se stesso e col suo ambiente.
Coloro che amano la musica sono assurdamente irragionevoli: ci vorrebbero perfettamente muti proprio quando si desidererebbe essere assolutamente sordi.
L'umiltà per l'artista consiste nella franca accettazione d'ogni sua esperienza, proprio come l'amore, per l'artista, è semplicemente il senso della bellezza che manifesta al mondo il suo corpo e la sua anima.
Non vi può essere amicizia fra l'uomo e la donna. Vi può essere la passione, l'ostilità, l'adorazione, l'amore, ma non l'amicizia.
Le donne, secondo alcuni, amano con gli orecchi, proprio come gli uomini amano con gli occhi, se pur tuttavia amano.
Niente è come la giovinezza. Gli uomini di mezza età sono sotto ipoteca della vita, i vecchi si trovano nel suo ripostiglio. Ma i giovani sono i Signori della Vita.
Il senso del dovere è simile ad un'orribile malattia. Distrugge i tessuti del pensiero come certe malattie distruggono i tessuti del corpo.
Il peggior vizio è la superficialità.
Ogni grand'uomo oggigiorno ha i suoi discepoli, ed è sempre Giuda a scriverne la biografia.
È un vero peccato che impariamo le lezioni della vita solo quando non ci servono più.
Si vive in un'epoca in cui solo gli ottusi sono presi sul serio, e io vivo nel terrore di non essere frainteso.
È molto più difficile parlare di una cosa che farla. Nell'ambito della vita di oggi questo è naturalmente ovvio. Ciascuno può fare della storia, ma solo il grande storico può scriverla.