229 frasi, citazioni, aforismi
Può venire probabilmente spiegato dai fatti e dalle cifre che non c'è una classe criminale Americana significativa ad eccezione del Congresso.
Perché spendere del denaro per ricostruire il vostro albero genealogico? Fate della politica e se ne prenderanno carico i vostri avversari.
Purtroppo, quando si finisce in prigione, si scopre che ci sono canaglie anche lì, come dappertutto.
Il rumore non prova nulla. A volte una gallina, che non ha fatto che un uovo, chioccia come se avesse fatto un asteroide.
Di tutte le esperienze che vivi, prendi in considerazione soltanto la saggezza che contengono.
Istruzione: ciò che rivela al saggio e nasconde allo stupido, i limiti delle loro vaste conoscenze.
Non c'è senso a farsi otto chilometri a piedi per pescare quando si può essere altrettanto sfortunati sotto casa.
Un uomo che ha un'idea nuova è uno svitato finché quell'idea non ha successo.
È tipico della vanità e dell'impertinenza dell'uomo definire stupidi gli animali perché appaiono così ai suoi sensi ottusi.
È nobile essere buoni, ma è più nobile insegnare agli altri ad essere buoni, ed è meno faticoso.
Uso dell'aggettivo: se sei in dubbio, cancellalo.
Una delle prove dell'immortalità dell'anima è che tantissimi vi hanno creduto. Tantissimi hanno anche creduto che il mondo fosse piatto.
Un uomo non può stare bene davvero se non approva sé stesso.
Un uomo che non legge buoni libri non ha alcun vantaggio rispetto a quello che non sa leggere.
Un uomo con una nuova idea non è tranquillo finché non la realizza.
Un solo problema è più difficile di trovare degli amici: come disfarsene.
Un complimento è qualcosa che ti viene detto in faccia, ma che nessuno direbbe mai alle tue spalle.
Un classico è qualcosa che tutti vorrebbero aver letto e nessuno vuol leggere.
Un bambino è più che sufficiente. Finché siete sani di mente, non pregate mai di avere dei gemelli. I gemelli sono una sommossa permanente; e non c'è nessuna differenza fra i trigemini e un'insurrezione.
Sul terreno morale l'uomo distingue sempre fra se stesso e il proprio Creatore: esige che i suoi simili osservino un codice morale molto rispettabile, ma non disapprova la totale mancanza di morale del suo Dio.