Un classico è qualcosa che tutti vorrebbero aver letto e nessuno vuol leggere.
Se raccogliete un cane affamato e lo nutrirete non vi morderà. Ecco la differenza tra l'uomo ed il cane.
La bibbia è molto interessante. Contiene nobili poesie, favole argute, storie sanguinose, buoni principi morali, una miniera di oscenità e più di un migliaio di menzogne.
Se sei un capo di stato, attento a compiere nel modo giusto le formalità. La morale lasciala perdere.
L'umanità senza la donna sarebbe scarsa. Terribilmente scarsa.
Con sottile ironia nobilitiamo Dio con l'appellativo di Padre, pur sapendo bene che un padre come lui lo impiccheremmo, se riuscissimo a catturarlo.
La maggior parte dei libri saranno dimenticati. Impressione duratura la fanno solo quelli in cui l'autore ha messo tutto se stesso. In tutte le grandi opere si ritrova l'autore tutto intero.
Il libro che per primo meriterebbe di essere proibito è il catalogo dei libri proibiti.
Tutti i libri in generale, e anche i più belli, mi sembrano molto meno preziosi per quello che contengono che per quello che vi può mettere dentro il lettore.
Dove bruciano libri, prima o poi qualcuno accenderà un televisore.
C'è gente tanto brava da scrivere due libri contemporaneamente: il primo e l'ultimo.
I libri aggiungono all'infelicità dell'uomo una profondità che scambiamo per consolazione.
I libri potenti si ricordano come se fossero d'una pagina sola.
I bei libri si distinguono perché sono più veri di quanto sarebbero se fossero storie vere.
Mi diletta perdermi nella mente altrui. Quando non vado a passeggio, leggo; sono incapace di star seduto a pensare. I libri pensano per me.
I nemici dei buoni libri e del buon gusto non sono comunque coloro che disprezzano i libri, ma chi legge di tutto.