55 frasi, citazioni, aforismi
Che differenza c'è negli affari matrimoniali tra l'essere venali e l'essere prudenti? Dov'è che finisce la saggezza e incomincia l'avidità?
Non voglio che la gente sia troppo simpatica: questo mi risparmia il disturbo di volerle molto bene.
In ogni potere, del quale il gusto sia il fondamento, l'eccellenza è abbastanza correttamente divisa tra i due sessi.
Per quello che mi riguarda, se un libro è ben scritto, lo trovo sempre troppo corto.
Quando a una donna viene il dubbio se accettare o meno un uomo, allora tanto vale che lo rifiuti. Se prova esitazione nel dirgli di sì, allora è meglio che gli dica direttamente di no.
Quando un'opinione è generale, è per lo più corretta.
Un carattere ottimista, quantunque sempre si aspetti più bene di quanto non ne capiti, non sconta sempre le sue speranze con un abbattimento proporzionato. Ben presto sorvola sull'insuccesso presente, e comincia a sperare di nuovo.
Una leggera preferenza è cosa abbastanza naturale, ma sono ben poche quelle fra noi così audaci da essere veramente innamorate senza esserne incoraggiate.
Una persona che sa scrivere una lunga lettera con facilità non può scrivere male.
Uno non ama meno un luogo solo per averci sofferto, a meno che non sia stata tutta sofferenza, nient'altro che sofferenza.
È molto meglio scegliere che essere scelti, ispirare riconoscenza che sentirla.
È una verità universalmente riconosciuta che uno scapolo in possesso di una discreta fortuna ha bisogno di una moglie.
La timidezza non è che la conseguenza di un senso di inferiorità. Se potessi convincermi che le mie maniere sono del tutto disinvolte e garbate, non sarei timido.
I sentimenti d'impeto devono essere guidati dalla ragione e ogni sforzo deve essere proporzionato all'obiettivo.
Quando una persona fa del suo meglio con capacità modeste riesce a segnare un vantaggio su chi utilizza negligentemente la sua superiorità.