90 frasi, citazioni, aforismi
Educare l'uomo è impedirgli la "libera espressione della sua personalità".
In tanti abbiamo una "personalità da dipendenza": è un fenomeno che non è mai stato studiato in profondità. Ad esempio, ho smesso di farmi le canne: adesso le ho sostituite con Twitter. Da piccolo, quando ero triste, mi mettevo in un angolo da solo e mi ingozzavo di Duplo.
Garibaldi è stato condannato a morte, Giordano Bruno bruciato sul rogo, eppure, a loro sono state dedicate vie e piazze, quindi, la storia ti dà delle riletture diverse delle personalità.
L'immagine che il cinema mi ha regalato ha condizionato anche la mia personalità. Essere bionde glamour può diventare un limite anche nei ruoli. L'immagine di donna bionda guida le scelte estetiche di tante ragazzine.
Una band dovrebbe avere un suono tutto suo. Dovrebbe avere una personalità.
Con ogni disco ho mostrato sempre di più la mia personalità.
Terrence Malick non si sente a suo agio se lo riconoscono per quello che fa. Si sente a suo agio se lo riconoscono per quello che è: un cineasta. Questa è solo una piccola parte della sua personalità.
Ho una doppia personalità, sono come dottor Jack e Peter Pack, il mio è un tipo di comicità anglosassa, sono un artista con la esse maiuscola.
Rispetto molto tutti: Nadal, Federer, Murray. Sono molto forti, ma in maniera simile. Novak è uno che mischia: il gioco con la personalità.
Chi ha un forte senso individualistico deve riconoscere che la vita è una lotta tra sacrificio e fierezza, tra il riconoscimento sociale e la salvezza della personalità.
Un partito non ha bisogno di individui con personalità, creatività, fantasia, dignità: ha bisogno di burocrati, di funzionari, di servi.
Ho pure opposto il principio della personalità, la sua indipendenza davanti a ogni ordine sociale, davanti a ogni governo, davanti a ogni ambiente esteriore. Ciò significa che ho difeso lo spirito e quanto ad esso si riferisce.
Il comunismo come si è manifestato nella rivoluzione russa, ha negato la libertà, ha negato la personalità, ha negato lo spirito. Precisamente in ciò, non già nel suo sistema sociale, si è manifestato il male demoniaco del comunismo.
A poco a poco la serenità del lavoro lo placò. Immergendosi nella personalità degli altri, dimenticò la sua, il che è forse il solo modo di non soffrirne.
Chiunque avanzi sul cammino dall'autorealizzazione deve inevitabilmente riportare alla coscienza i contenuti del suo inconscio personale, allargando in tal modo in grande misura il campo della sua personalità.
Una personalità non è altro che un errore che dura.
Quello che qualifichiamo per insincerità non è altro che un metodo col quale uno riesce a moltiplicare la propria personalità.
Rincresce all'uomo ogni perdita, perfino quella dei suoi usi più perversi. Anzi sono forse quelli che egli più rimpiange. Sono una parte così essenziale della sua personalità.
Non abbiamo una personalità sola, abbiamo tante personalità che convivono fra di loro sotto la guida di un io egemone.
La personalità innata, e questa sola, permette a un uomo di star di fronte a presidenti o generali, o in qualsiasi distinta società, con aplomb e non la cultura, il sapere o l'intelligenza.