51 frasi, citazioni, aforismi
Un linguaggio diverso è una diversa visione della vita.
La cocaina è una truffa: lascia le persone come sono e le illude di essere diverse.
Sono italo-congolese, appartengo a due paesi e a due culture che sono entrambe dentro di me. Non posso definirmi completamente italiana né completamente congolese, ma è proprio questa l'importanza e la ricchezza della diversità.
L'arte della recitazione è riuscire ad essere diversi da quello che si è.
No, tu non sei il diavolo. Qui l'unico mostro è l'assassino. Ma io posso capire quello che provi. So che cosa significa essere diverso, e tutto quello che devi sopportare: l'ironia, la pietà, repulsione, fastidio. La gente riesce quasi a farti sentire in colpa per quello che sei.
Penso che una delle ragioni per cui sono popolare è perché sto ancora indossando una cravatta. Bisogna essere diversi.
È una persona che vuole dimostrare di essere diverso.
Il modo migliore di combattere l'Isis, che sgozza i diversi, è imparare a convivere con le diversità.
Non fare agli altri quello che vorresti fosse fatto a te. I loro gusti potrebbero essere diversi.
Cessate le passioni, estinto l'impulso naturale, l'uomo (e la donna) prende cognizione della diversità dell'altro sesso: scopre l'esistenza di un genere umano differente, con il quale non ha nulla in comune se non abitudini derivanti dalla convivenza.
Per diventare diversi da ciò che siamo, dobbiamo avere una qualche consapevolezza di ciò che siamo.
Il professor Theodor Kosimus era un vecchio europeo (tedesco) e cupo archeologo, mentre Ursula Jones era una giovane americana e spensierata giornalista: più che un incontro tra i due... immaginate lo scontro tra un uccello preistorico, l'archaeopterix, e un razzo planetario.
Dobbiamo aprire i nostri occhi alle meravigliose diversità di questo mondo.
Quale dialogo ci può essere se i soggetti annacquano le loro differenze?
Alla salute morale e intellettiva di un uomo contribuisce in grande misura stabilire rapporti di collaborazione con diversi individui diversi da lui, che non tengono nel minimo conto le sue mete ideali e hanno capacità e interessi incomprensibili per lui se non riesce a uscire da sé stesso.
I diversi inclusi in un gruppo sociale servono a vari usi: per esempio servono come oggetto da inferiorizzare per consentire ai "normali" di sentirsi superiori.
Lei dice sempre che non può soffrire l'anormale: è cosí ovvio. Sostiene che il normale è ben piú semplicemente complicato e interessante.
Non sarà l'omologazione delle differenze il futuro dell'umanità, ma la loro convivialità, il loro reciproco riconoscersi e accettarsi, sul fondamento comune della dignità assoluta di ogni persona umana e del diritto di ciascuno all'uguaglianza, formale e sostanziale.
L'amicizia non cancella le distanze tra gli esseri umani, ma le rende vivibili.
Quando due mondi troppo diversi si scontrano, in genere non finisce mai bene.