Quando due mondi troppo diversi si scontrano, in genere non finisce mai bene.
E' decisamente meglio farsi spezzare il cuore che tenersi sempre lontano dal vero amore.
Soffro di una malattia che mi era del tutto sconosciuta, quella da amore impossibile.
Per quanto mi riguarda, lavorare non potrà mai essere meglio di dormire. Mai.
È un peccato giudicare una persona solo sulla base di quello che un giorno potrebbe diventare. Io preferisco di gran lunga concentrarmi su quello che è adesso.
L'amore ha due momenti deliziosi: il primo e l'ultimo, il problema è il tempo che trascorre tra loro.
Apportiamo un aiuto profondo solo quando nella relazione rischiamo noi stessi come persone, quando sperimentiamo l'altro come una persona con i suoi diritti: solo allora ha luogo un incontro ad una profondità tale da dissolvere il dolore della solitudine in entrambi, nel cliente come nel terapista.
Gli approcci sono tutti uguali, come le aperture negli scacchi. Non bisogna inventarsi niente, non serve, perché tanto si è in due a cercare la stessa cosa. Poi il gioco trova da sé la sua strada ed è solo a quel punto che ci va la strategia.
Per me poi, ogni incontro di donna è come trovarmi improvvisamente davanti a un abisso, e con gli occhi bendati.
Il mondo è pieno di gente onesta che non si incontra mai.
Ogni giorno andiamo in giro in mezzo alla ressa, corriamo di qua e di là, arriviamo quasi a toccarci ma in realtà c'è pochissimo contatto. Tutti quegli scontri mancati. Tutte quelle possibilità perse. È inquietante, a pensarci bene. Forse è meglio non pensarci affatto.
Incontriamo le nostre anime gemelle quando siamo sul cammino della nostra anima.
Forse Dio vuole che incontriamo un po' di gente sbagliata prima di incontrare quella giusta, così quando finalmente la incontriamo, sapremo come essere riconoscenti per quel regalo.
Ogni separazione ci fa pregustare la morte, - e ogni rivederci ci fa pregustare la resurrezione. - Perciò le stesse persone, che erano state indifferenti l'una all'altra, si rallegrano tanto, quando, dopo venti o trent'anni, si incontrano di nuovo.
Incontrami per la città, mentre vago per la città, in cerca di qualcosa che non so, incontrami e sorridimi, poi va per la tua strada.