Quando due mondi troppo diversi si scontrano, in genere non finisce mai bene.
E' decisamente meglio farsi spezzare il cuore che tenersi sempre lontano dal vero amore.
Per quanto mi riguarda, lavorare non potrà mai essere meglio di dormire. Mai.
Mai fidarsi degli sportivi, hanno la bruttissima abitudine di considerare i non sportivi come pedine da convertire alla loro causa.
È un peccato giudicare una persona solo sulla base di quello che un giorno potrebbe diventare. Io preferisco di gran lunga concentrarmi su quello che è adesso.
Tutti noi che lavoriamo nel mondo dei libri sappiamo che l'incontro fra un autore e i lettori è il miglior modo per vendere i propri libri.
La persona malata o disabile, proprio a partire dalla sua fragilità, dal suo limite, può diventare testimone dell'incontro: l'incontro con Gesù, che apre alla vita e alla fede, e l'incontro con gli altri, con la comunità.
Gli incontri organizzati attraverso un computer vanno bene, se sei un computer.
Ma quando penso a te, mio caro amico, ciò che era perduto è ritrovato, e ogni dolore ha fine.
Quando due persone salgono ognuna dalla propria profonda valle e si incontrano in cima ad una grande montagna, non ha importanza quale sia il nome della montagna o da dove vengano quelle persone. Quando siamo in cima abbiamo la sensazione di trovarci sul tetto del mondo.
Anche l'incontro di un attimo può essere amore.
Ci sono persone che incrociamo, che conosciamo appena, con cui scambiamo due parole, una frase, che ci concedono un minuto, una mezz'ora, e che cambiano il corso della nostra esistenza.
Le persone che incroci sul tuo cammino nascondono sempre un pezzo della tua anima e della tua storia.
Sia l'arte che l'artista non hanno una propria identità, ma la acquisiscono nell'incontro dell'uno con l'altra.
La notte di Capodanno, in cima a un palazzo di Londra, si incontrano per caso quattro sconosciuti.