Nessuno è più superstizioso degli scettici.
Siete ancora così sprofondati nella superstizione, così aggrappato a oscure fedi preistoriche, da creder nei fatti? Non vi fidate dell'intuizione?
La superstizione è la religione degli spiriti deboli.
La superstizione sta alla religione come l'astrologia all'astronomia, la figlia folle di una madre molto saggia.
Non mi va di parlare del futuro, sono scaramantica, tremendamente superstiziosa. Ma vi assicuro che ho dei piani superprecisi.
La superstizione è, in fondo, la più tangibile delle fedi.
La superstizione, l'idolatria e l'ipocrisia percepiscono ricchi compensi, mentre la verità va in giro a chiedere l'elemosina.
Essere superstiziosi è da ignoranti, ma non esserlo porta male.
La cosa più veloce fu però sempre una sola: il fulmine. Il timore superstizioso del fulmine, dal quale non c'è difesa, è ampiamente diffuso.
La superstizione sembra stabilire che è buono quel che procura Tristezza e, viceversa, cattivo quel che procura Gioia.
L'ingegno può coesistere con le superstizioni più grossolane.