341 frasi, citazioni, aforismi
Non c'è passato né futuro in arte. Se un'opera d'arte non può vivere sempre nel presente, non se ne deve assolutamente tener conto.
Avere la forza di accogliere il presente comunque esso sia e non protestare. Non è fatalismo, o passività stupida. No, è saggezza profonda, nel senso in cui si dice che vivere è imparare a morire.
In tema di catena di comando, il predecessore è sempre meglio del successore.
È vizio del malanimo umano sempre lodar le cose antiche e biasimare le presenti.
Le persone che sono rimaste intrappolate nel passato stanno semplicemente sbagliando a interpretare il presente, nient'altro.
L'essenziale per lui è stato scavare una trincea fra presente e passato: un rifugio che neppure la memoria fosse in grado di violare.
Se la mia memoria non riconquista la dolcezza del passato anche io sarò condannato a questo eterno presente.
Conoscere il passato, ricordare, è il solo modo di conoscere il presente, cioè se stessi.
Il presente è il lato assolutamente doloroso dell'esistenza.
Il passato è valido solo nella misura in cui è riconosciuto dal presente.
Il presente corre veloce, ci sfugge e scorre, toglie ai pensieri ogni distanza.
Il passato non ha importanza. La gente vi resta attaccata perché le permette di ignorare il presente.
È presente un riempitivo di bugie o di congetture in qualsiasi affermazione più lunga di una frase, più lunga di un respiro, più lunga di ciò che riesce ad abitare il momento presente.
Noi magnifichiamo le cose antiche e poco ci curiamo delle presenti.
Il passato come il presente sono due statue incomplete: una è stata estratta tutta mutilata dagli avanzi dell'età, l'altra invece non ha ancora ricevuto la sua completa perfezione dall'avvenire.
Roma si presenta carica di storia ma tutti sanno che il suo presente è opaco.
Il presente mi affascina perché è relativamente facile da seguire sebbene più incomprensibile del passato.
In ogni istante qualcosa va perduto. È passato per sempre. È passato perché è già arrivato il presente che a sua volta, dal punto di vista del tempo, cede il posto, come una perdita, a ciò che verrà.
I matti non hanno né passato né futuro, ignorano la storia, sono soltanto momentanei, attori del loro delirio che ogni secondo detta, ogni secondo muore.
L'ora presente è in vano, non fa che percuotere e fugge.