Esitare conduce al fallimento.— Youssef Chahine
Esitare conduce al fallimento.
Io non ho fallito 5.000 esperimenti. Ho avuto successo 5.000 volte, gli insuccessi mi hanno insegnato che quei materiali non funzionavano.
Un inventore fallisce 999 volte, e se ha successo una volta, è fatta. Egli tratta i suoi insuccessi semplicemente come tiri di prova.
L'unico metodo infallibile per conoscere il prossimo è giudicarlo dalle apparenze.
Entro la fine del XX° secolo, i "liberali" si sono ancora una volta screditati, al punto che sono tornati a chiamarsi "progressisti" per sfuggire al loro passato, così come fanno le persone quando dichiarano fallimento.
Il grande fallimento nella vita, non consiste nello scoprire da ultimo che ci siamo sbagliati. Ancora più deprimente è accorgersi che non possiamo far altro che sbagliare.
Il fallimento ci mostra con chiarezza i nostri limiti. Per questo motivo l'insuccesso è un'esperienza più forte del successo.
La voglia di perseverare è spesso la differenza tra il fallimento e il successo.
Nessun esperimento è mai un totale fallimento. Può infatti essere sempre usato come 'cattivo esempio'.
Piuttosto che vincere imbrogliando, preferirei addirittura fallire con onore.
Il successo non è definitivo, il fallimento non è fatale: ciò che conta è il coraggio di andare avanti.