Tra venti monti innevati, l'unica cosa immobile era l'occhio del merlo.— Wallace Stevens
Tra venti monti innevati, l'unica cosa immobile era l'occhio del merlo.
L'intolleranza nei confronti di un'altra religione è tolleranza in se stessa se paragonata all'intollerante rispetto dell'arte dell'altra gente.
Solo la montagna, la gola, il passo e il torrente possono accedere al pantheon del viaggio, indubbiamente nella misura in cui sembrano sorreggere una morale dello sforzo e della solitudine.
Non si può pervenire in cima alla montagna senza passare per vie difficili e scoscese; non giungere alla virtù senza che costi assai sforzi e fatiche. Ignorare la strada che s'ha a prendere, mettersi in cammino senza guida, é un volersi smarrire, un mettersi in pericolo della vita.
Il clima prealpino rende psicopatici gli esseri umani.
Quassù ritrovo l'aria, l'ispiro così forte che finalmente so cos'è l'ispirazione per un artista. È aria venuta da lontano, respirata prima da alberi e da generazioni.
La montagna nasconde, ha vicoli, soffitte, sotterranei, come la città dei suoi anni violenti, ma più segreta.
Scuote l'anima mia Eros,come vento sul monte che irrompe entro le querce;e scioglie le membra e le agita,dolce amaro indomabile serpente.
Sulle vette è più caldo di quanto non si immagini nelle valli, soprattutto in inverno.
Donde vengono le montagne più alte? chiedevo in passato. E allora imparai che esse vengono dal mare. Questa testimonianza sta scritta nelle loro rocce e nelle pareti delle loro cime. Dall'abisso più fondo, la vetta più alta deve giungere alla sua altezza.
L'aria di montagna è come l'acqua liscia, è talmente leggera che dovresti respirarne a vagoni per sentire qualche odore.
La vita solitaria della montagna coi suoi silenzi majestatici e il breve cerchio delle amicizie al paese gli conferiscono questo fortunato istinto di vigilante temperanza, che è segno preciso di compiutezza e di sufficienza spirituale.