Il gioco degli scacchi è il gioco che conferisce più onore all'intelletto umano.
La miglior forma di governo è una benevola tirannia temperata da un'occasionale assassinio.
L'arte della medicina consiste nel divertire il paziente mentre la natura cura la malattia.
Quando s'intraprende una traduzione, occorre scegliere l'autore come si sceglierebbe un amico, ossia di gusto conforme al proprio.
Ciò che chiamiamo caso non è e non può essere altro che la causa ignorata d'un effetto noto.
Sezioniamo mosche - disse lo scienziato - misuriamo meridiani, accumuliamo cifre; e siamo d'accordo su due o tre argomenti che comprendiamo, ma discutiamo su due o tre mila che non comprendiamo per nulla.
Voler giocare contro sé stesso, costituisce negli scacchi un paradosso, come voler saltare sopra la propria ombra.
Gli scacchi sono il più cospicuo spreco di intelligenza umana che si possa riscontrare al di fuori di un'agenzia di pubblicità.
L'uomo mite e passivo può giocare in modo brillante sfogando la sua aggressività sulla scacchiera; al contrario, l'uomo aggressivo può trovare una compensazione in un gioco tranquillo.
Gli scacchi sono molto più vicini degli altri giochi all'arte e alla scienza.
L'unico gioco che appartenga a tutti i popoli e a tutti i tempi e di cui nessuno sa quale iddio l'abbia portato sulla terra per ammazzare la noia, acuire i sensi, avvincere l'anima.
La misteriosa attrazione del "gioco dei re", l'unico fra tutti i giochi che si sottragga sovranamente alla tirannia del caso e dia la palma della vittoria all'intelletto soltanto.
Qualche spiritoso ha detto che gli scacchi sono troppo difficili per essere un gioco e troppo facili per essere una scienza.
Su molti giocatori il gioco esercita un fascino peculiare; durante la partita dimenticano qualsiasi altra cosa: moglie, amici, famiglia, affari. Gli scacchi diventano un mondo a sé, le partite possono durare per ore, talvolta per giorni interi, e il mondo esterno non esiste più.
Il gioco degli scacchi è una contesa tra due uomini che si presta particolarmente bene a esprimere quei conflitti che sono collegati all'aggressività.